TEORIA DEI MERIDIANI

La teoria dei Meridiani costituisce una parte integrante della Teoria di base della Medicina Cinese; esamina le funzioni fisiologiche e le modificazioni patologiche dei Meridiani nell'organismo umano, nonché i loro rapporti con gli Organi e Visceri.

La teoria dei Meridiani si è formata sulla base dell'esperienza clinica degli antichi, nel campo dell'Agopuntura, del Tuina, del Qigong.

Essa è estremamente importante non solo per la pratica di queste discipline, ma in generale per l'interpretazione del corpo umano e dei suoi processi fisiologici e patologici in Medicina Cinese. Solo integrando la conoscenza dei Meridiani con le teorie degli Organi, del Qi, del Sangue e dei Liquidi, dell'eziologia etc., si potrà avere una visione abbastanza completa e corretta della fisiologia e della fisiopatologia umana, formulare una diagnosi ed esercitare un trattamento terapeutico. Per questo motivo gli antichi attribuivano un grandissimo valore alla teoria dei Meridiani, tanto da affermare:

I Meridiani e i Vasi sono canali che trasportano l'energia e il sangue a tutto l'organismo, collegano gli organi e i visceri con gli arti, mettono in comunicazione il superiore e l'inferiore.
“Jing - Luo” è il nome comune di tutti i canali, che comprende i “Jing - Mai” (Meridiani) e i “Luo - Mai” (Vasi Luo).

(da “La porta della scienza medica” )

 

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